All’interno di una società privata o di una Pubblica Amministrazione, il Responsabile della Conservazione (RdC) svolge un ruolo centrale nel garantire la corretta gestione e conservazione dei documenti digitali.
Si tratta di una figura con competenze trasversali: giuridiche, archivistiche e informatiche, fondamentali per assicurare la conformità normativa e la sostenibilità nel tempo dei documenti digitali. A supporto del suo lavoro, è spesso consigliato l’utilizzo di un software dedicato alla conservazione digitale.
Le Linee Guida AgID 2022 hanno tracciato con chiarezza le caratteristiche fondamentali per identificare correttamente il profilo del Responsabile della Conservazione:
- È una figura formalmente designata all’interno dell’organizzazione;
- Possiede una solida conoscenza delle normative di riferimento e delle relative applicazioni tecniche;
- Ha competenze archivistiche, con particolare attenzione alla gestione dei documenti digitali;
- È in grado di gestire in modo efficace attività come registrazione, firma e classificazione.
Cosa fa il Responsabile della Conservazione?
In passato, il ruolo era obbligatorio solo per le Pubbliche Amministrazioni. Oggi, in base all’evoluzione normativa, anche le aziende private e gli enti del terzo settore sono tenuti a nominare un Responsabile della Conservazione.
Il suo compito? Assicurare che i documenti digitali siano gestiti e conservati in modo conforme, sicuro e accessibile nel tempo.
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Scopri le linee guida:
https://www.agid.gov.it/it/domande-frequenti/conservazione
https://www.agid.gov.it/sites/agid/files/2024-06/Linee_guida_sul_documento_informatico.pdf